Azione Cattolica dei Ragazzi di Altavilla Milicia

Cos'è l'ACR?

L'ACR fa parte di una grande FAMIGLIA che è l'AZIONE CATTOLICA.

Ma cosa significa ACR??!!!!

"A" come "AZIONE"

Il cammino dell'ACR è un cammino molto dinamico, l'azione, o meglio, l'attività, il gioco, il divertimento sono degli aspetti importanti della vita del gruppo.

"C" come "CATTOLICA"

Il cammino dell'ACR è un cammino di fede che accompagna i ragazzi ad incontrare e conoscere Gesù. Si configura come un tipo di CATECHESI ESPERIENZIALE, che porta il ragazzo a maturare atteggiamenti evangelici attraverso l'esperienza concreta del messaggio di fede.

"R" come "RAGAZZI"

Anche se nella sigla non si vede si dice Azione Cattolica DEI RAGAZZI. Il ragazzo è posto al centro di tale cammino, ne è il vero PROTAGONISTA. Scopo degli educatori è quello di "tirar fuori" il meglio di ogni singolo ragazzo, le sue potenzialità e i suoi doni.

Per ricapitolare l'ACR propone un cammino di GRUPPO, DINAMICO, FORMATIVO e che ha nei RAGAZZI i veri PROTAGONISTI.

TI PRESENTO L'ACR!

IL PERCHÉ Il cammino in ACR ha come scopo quello di farvi crescere sia come ragazzi che come cristiani…farvi vivere esperienze belle di fraternità e di gruppo…farvi incontrare personalmente il Signore Gesù… dite che è poco?!Il percorso formativo dell'ACR ha precise finalità: "Ai ragazzi vengono indicate, nella forma adatta alla loro età, delle mete formative: il rapporto interiore e personale con Gesù, la fraternità che porta al dono di sé, la responsabilità, la vita nella Chiesa. Questo percorso assume il valore di iniziazione alla fede e inserisce i ragazzi progressivamente nella conoscenza e nell'esperienza della vita cristiana, della sua bellezza, dei suoi impegni, delle sue responsabilità". (Dal Progetto Formativo ACI, "Perché sia formato Cristo in voi")

IL COME Gli educatori hanno molto a cuore ognuno di voi e durante tutto il cammino vi accompagnano nella cura della vostra interiorità, nell'accoglienza di voi stessi e degli altri, nella scoperta dei vostri splendidi doni e delle vostre capacità e vi aiutano a stringere dei legami di amicizia sempre più forti con gli altri ragazzi. L'ACR ha come scelta fondamentale la centralità di ogni singolo ragazzo: gli educatori aiutano i ragazzi a scoprire ed esprimere le loro potenzialità e a mettere a disposizione di tutti i propri doni. Inoltre l'ACR guarda ai ragazzi non in funzione di quello che saranno domani ma per ciò che sono oggi, accompagnandoli a vivere in pienezza questa stagione della vita legata alla scoperta del mondo e alla crescita della persona.

IL METODO Per farvi crescere gli educatori partono dalla vostra realtà di ragazzi per conoscervi meglio e farvi riflettere sulla vostra vita quotidiana. Un passo importante è poi il confronto con la Parola di Dio per imparare a conoscere i segni della presenza di Dio nella vostra vita. Per fare tutto questo gli educatori si servono del gioco, del canto, dell'attività perché l'incontro con Gesù sia sempre bello e gioioso!Una volta conosciuto Gesù e aver visto la sua presenza nella vostra vita gli educatori vi aiutano a vivere concretamente nel quotidiano ciò che Gesù vi ha insegnato. L'ACR è un tipo di catechesi esperienziale, pone cioè al centro l'esperienza e la realtà dei ragazzi che diventa il punto di partenza per la riflessione di gruppo.

Nella realtà i ragazzi sono accompagnati a riconoscere l'annuncio evangelico e ad accogliere la Parola di Dio. Successivamente i ragazzi sono guidati a fare esperienza concreta di quanto dice la Parola per poter maturare atteggiamenti evangelici da vivere nella quotidianità.

L'ambientazione di quest'anno accompagna i ragazzi nell'affascinante vita del CIRCO. In questo mondo troviamo i tratti caratteristici della Chiesa, comunità di persone che porta il suo spettacolo in giro per il mondo per seguire la propria missione: portare un sorriso a tutte le persone che incontreranno. Il gioco di parole dello slogan ci ricorda le insegne luminose e le locandine dei circhi che spesso sono fatte da poche parole, se non addirittura due: CIRCO, accompagnata spesso dal cognome della famiglia circense. Per questo motivo le parole CIRCO e GIOIA sono evidenziate: si vuole porre l'accento sull'identità di questo circo: la gioia, la beatitudine.

E' questo il modo in cui ci sentiamo chiamati da Dio, la nostra vocazione di cristiani.

Anche quest'anno siamo pronti a ripartire con la gioia e l'entusiasmo che ci contraddistingue mantenendo impegni parrocchiali e diocesani.

CRISTO REGNI!

Responsabile parrocchiale ACR
Elide Licata

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